Digitare il PIN al momento del pagamento con la carta di debito, una chiacchierata confidenziale, dentro le proprie mura domestiche: molti di noi considerano la privacy un bene prezioso e farebbero di tutto per proteggere sé stessi e i propri cari da qualsiasi tipo di minaccia.
Tutto questo è vero, tranne quando utilizziamo i nostri numerosi dispositivi digitali, quando molti di noi abbassano un po’ la guardia e forse pensano che nessuno sia interessato a ciò che facciamo online o ai nostri account Internet personali.
Ma non illudiamoci: con la crescente ondata di minacce informatiche che emergono ogni giorno, è ora di agire per proteggere la nostra privacy online e rendere più sicura la nostra connessione a Internet: le VPN sono un ottimo modo per farlo.
Continua a leggere per scoprire cosa sono le VPN e quando, dove e come una VPN può aiutare a proteggere la tua privacy online.
Che cos’è in realtà una VPN?
VPN è l’acronimo di virtual private network (rete privata virtuale). Quando utilizzi una VPN, le connessioni vengono stabilite utilizzando le informazioni dei protocolli Internet, come l’indirizzo IP, per creare un tunnel crittografato tra due endpoint.
Ciò significa che una connessione VPN ti consente di accedere alle reti esistenti senza rivelare la tua identità online: in altre parole, puoi navigare in modo anonimo.
Secondo Wikipedia, ci sono due tipi di VPN: VPN SSL (VPN basate sul web), che esistono dal 2002, e VPN normali. Parleremo dei tipi di VPN nel corso di questo articolo, ma prima di tutto diamo un’occhiata alle VPN in generale.
VPN: come funziona
Quando immetti l’indirizzo di un sito web nel browser, il tuo laptop, PC, smartphone o tablet si connette al server che lo ospita. Nel corso della richiesta, il tuo indirizzo IP (protocollo Internet) viene trasmesso praticamente in chiaro al server del gestore del sito web. Questo è sorprendente, perché questo indirizzo IP è un numero di identificazione univoco assegnato solo al tuo dispositivo, il che significa che può essere utilizzato per determinare molte cose, tra cui la tua posizione e altre informazioni.
I gestori dei siti web utilizzano i dati raccolti sui visitatori per analizzare e ottimizzare le loro attività di marketing. Possono, ad esempio, individuare la tua posizione, il tempo di permanenza sul sito web e le aree su cui clicchi, e pianificare campagne basate su questi dati raccolti in modo anonimo.
Quando si utilizza una VPN, tuttavia, non vi è una connessione diretta, e quindi non crittografata, con il server del sito web visitato. Al contrario, al gestore del sito web viene mostrato solo l’indirizzo IP del server VPN. Questo significa che la tua identità online rimane mascherata e puoi navigare in modo anonimo.
Oltre a rendere anonima la tua connessione al server del sito web che stai visitando, l’utilizzo di una VPN crittografa anche tutto ciò che invii e ricevi tramite la connessione Internet stessa: il risultato è che gli hacker non hanno praticamente alcuna possibilità di accedere ai tuoi dati e di spiare le tue attività online.
Abbiamo già detto che una VPN maschera il tuo indirizzo IP instradando le tue attività in Internet attraverso il server VPN in modo quasi automatico o remoto.
In pratica una VPN agisce come una sorta di filtro o tunnel tra il dispositivo in uso e Internet. Questo filtro maschera il tuo indirizzo IP e rende anonime le tue attività online, in modo che soggetti non autorizzati, sia criminali informatici che aziende affamate di dati, non possano collegarle a te.
Perché è necessaria una connessione VPN?
I motivi per cui è necessaria una connessione VPN sono chiari: le VPN garantiscono che i dati trasmessi tra il dispositivo scelto e Internet rimangano sicuri e privati. Tutte le richieste e i dati inviati, in altre parole tutte le tue attività in Internet, vengono inviati attraverso un tunnel crittografato in modo che terze parti non autorizzate non possano accedervi.
Ciò significa che le VPN ci permettono di trasferire i dati in modo più sicuro grazie alle tecnologie di crittografia.
Quando è meglio utilizzare una connessione VPN?
Ci sono diverse occasioni e circostanze in cui, a nostro avviso, è bene utilizzare una connessione VPN per proteggere la privacy online. Per esempio,
- quando sei in viaggio o in un caffè, quando desideri effettuare operazioni bancarie online, accedere ai profili dei social media o controllare le email. L’utilizzo di hotspot Wi-Fi pubblici ti rende un bersaglio particolarmente attraente per gli hacker. Inoltre, gli altri utenti che si trovano sulla stessa rete possono facilmente spiare ciò che fai e persino rubare le tue informazioni personali. Il motivo è che hotspot Wi-Fi pubblici di solito non sono soggetti agli stessi requisiti di sicurezza delle aziende o delle nostre reti domestiche personali. In queste situazioni una connessione VPN contribuisce a garantire la protezione dei dati inviati e ricevuti online.
- E naturalmente, nell’era del lavoro da remoto, è importante poter accedere alla rete aziendale da più luoghi oltre che dall’ufficio. Una connessione VPN consente di accedere alla rete aziendale anche da casa o da altri luoghi: nella maggior parte dei casi i responsabili IT implementano soluzioni VPN complete come parte delle loro strategie di sicurezza.
- I tuoi dati personali, le informazioni sui pagamenti e persino la tua intera identità possono essere meno vulnerabili nelle reti domestiche e in altre reti private, ma anche nelle reti aziendali le tue attività online possono essere esposte a occhi indiscreti e le aziende possono tracciare le tue attività online e creare un profilo utente per inviarti offerte su misura e venderti un maggior numero di prodotti.
- A proposito di aziende e profili utente: molti negozi online e altri siti web utilizzano blocchi geografici per visualizzare versioni locali delle loro pagine web. Ciò significa che puoi ricevere offerte più convenienti da altri Paesi e risparmiare denaro utilizzando una connessione VPN.
- In molti dei Paesi con leggi restrittive su Internet, puoi utilizzare una connessione VPN per accedere a siti web che potrebbero essere altrimenti bloccati. Tuttavia, in qualità di utente, spetta a te scoprire se l’utilizzo di una VPN sia legale o meno e di controllare le leggi del Paese prima di utilizzare una VPN.
Una VPN non sostituisce un programma antivirus
Nonostante le numerose argomentazioni a favore e i vantaggi dell’utilizzo di una soluzione VPN, non bisogna sottovalutarne i limiti. Quando si tratta della tua privacy online non esiste una sicurezza al 100%. Questo perché alcuni servizi VPN, se non adottano una politica no-log, possono anche ispezionare i tuoi dati e, nonostante i più elevati standard di sicurezza, occasionalmente possono verificarsi anche fughe di dati.
Inoltre, una connessione VPN non protegge i tuoi dispositivi abilitati a Internet da virus e altro malware che potresti scaricare in un momento di disattenzione o che si insinuano come trojan nel tuo software e nelle tue app a tua insaputa.
Probabilmente hai già sentito dire che vale la pena di dotarsi di un programma antivirus avanzato e consolidato per i tuoi dispositivi. Poiché la scansione avviene sempre in background, è possibile rilevare facilmente virus e altre minacce informatiche.
Con Avira Free Antivirus, ad esempio, hai a disposizione una soluzione in grado di aiutarti a rilevare un possibile attacco di virus sul tuo computer, ma anche sui tuoi dispositivi mobili come smartphone o tablet, grazie appunto alle versioni per dispositivi mobili.
Quali sono i vantaggi di una VPN?
Come abbiamo già detto, una VPN è lo strumento da preferire in molte circostanze e può aiutarti a proteggere meglio la tua privacy online.
Anche se una VPN, per quanto valida, non può garantire una protezione assoluta dei dati che invii e ricevi online, il suo utilizzo presenta una serie di vantaggi.
Una VPN può…
- Rafforzare la tua protezione quando utilizzi hotspot Wi-Fi pubblici
Soprattutto quando viaggi o ti connetti spesso a Internet utilizzando hotspot Wi-Fi pubblici, l’utilizzo di una soluzione VPN è molto indicato per proteggerti da chiunque spii le tue attività online a causa degli standard di sicurezza spesso poco rigorosi degli hotspot pubblici.
- Evitare la censura di Internet quando viaggi
Alcuni Paesi limitano o vietano l’accesso a determinati siti web o censurano alcuni contenuti. Una connessione VPN può consentirti di accedere a questi siti web o a questi contenuti instradando il tuo traffico attraverso un’altra località. Tuttavia, in qualità di utente, spetta a te scoprire se l’utilizzo di una VPN sia legale o meno e di controllare le leggi del Paese prima di utilizzare una VPN.
- Impedire a terzi di tracciare le tue attività online
Grazie a tecnologie di crittografia avanzate, è diventato molto più difficile per i criminali informatici, ma anche per gli inserzionisti online e altre aziende, accedere ai tuoi dati e tracciare le tue attività online. È però necessario utilizzare un client VPN affidabile che offra standard di sicurezza altrettanto elevati.
Diversi tipi di VPN
Fondamentalmente, le VPN sono progettate per rendere più sicura la tua esperienza di navigazione. I vari tipi si differenziano in base ai relativi gruppi di utenti.
Questo perché una VPN utilizzata in un contesto aziendale o nelle pubbliche amministrazioni è generalmente configurata in modo diverso, deve svolgere funzioni diverse e soddisfare standard di sicurezza specifici rispetto a una VPN utilizzata da privati per accedere a Internet. Esistono anche diversi protocolli VPN. Esaminiamoli in dettaglio.
Accesso remoto o VPN normale
Una VPN normale, nota anche come VPN per accesso remoto, è una rete di comunicazione virtuale, protetta e autonoma. Viene utilizzata nelle aziende, ad esempio, per garantire ai dipendenti che lavorano da casa un accesso sicuro alla rete aziendale.
La pandemia ha visto un aumento dell’uso delle VPN normali per consentire ai dipendenti di accedere ai dati dei server al di fuori dell’azienda o di salvare il proprio lavoro sul server aziendale.
Di norma, le VPN normali prevedono un ulteriore livello di crittografia e protezione contro gli accessi non autorizzati. Tutto questo richiede uno speciale software VPN che viene configurato sui PC dei dipendenti e sul server aziendale.
VPN da sito a sito o da router a router
Le VPN da sito a sito sono tipicamente utilizzate nelle reti aziendali per connettere in modo sicuro due o più sedi dell’azienda. In questo tipo di reti, sui PC dei dipendenti non viene installato nient’altro, ma vengono configurati direttamente i router nelle sedi.
Per questo motivo, una VPN da sito a sito viene anche chiamata VPN da router a router.
VPN da client a server in un contesto aziendale
Con una VPN da client a server, la connessione viene stabilita utilizzando un client VPN. In senso figurato, è un po’ come connettere il PC di casa alla rete aziendale utilizzando un cavo di prolunga.
Se la tua azienda utilizza una soluzione VPN da client a server e ha installato un client VPN sul tuo PC di lavoro, significa che sei connesso direttamente alla VPN aziendale e non tramite il tuo provider di servizi Internet.
Come dipendente puoi accedere alla rete aziendale da casa tua tramite la connessione sicura e lavorare come se fossi nel tuo ufficio in azienda. Se disponi di un sistema telefonico adeguato, puoi connetterti al sistema con delle cuffie, ad esempio, e i clienti della tua azienda non percepiranno in alcun modo se stai lavorando dall’ufficio o da casa.
Questo tipo di accesso VPN per le aziende offre una maggiore efficienza e un accesso universale alle loro risorse IT. Se utilizzi una VPN da client a server probabilmente non noterai nulla di particolare, ma sarai comunque in grado di accedere più velocemente ai dati della rete aziendale.
VPN basata su client (client VPN)
Invece di utilizzare la VPN per creare un tunnel di crittografia e mascherare una connessione a Internet esistente, una VPN basata su client può crittografare automaticamente i dati prima che vengano recapitati all’utente.
Quando parliamo in generale di VPN, oggi intendiamo principalmente una VPN basata su client. Questo software, o client VPN, viene fornito da un provider e può essere installato sul laptop o sul PC. Sono inoltre disponibili una VPN per iOS e una VPN per Android specifiche per il tuo dispositivo mobile.
Una volta installata, una VPN basata su client crittografa le tue attività online e ti consente di “cambiare” o mascherare il tuo indirizzo IP, impedendo a terzi di tracciare ciò che fai online.
Tra l’altro, le VPN basate su client sono una forma sempre più comune di VPN che si sta rivelando utile anche per i fornitori di hotspot Wi-Fi pubblici non protetti. Questo perché possono impedire a terzi di accedere alla connessione di rete e comprometterla. Inoltre, aiutano a evitare che gli inserzionisti online e altre aziende abbiano accesso ai dati che, per qualsiasi motivo, rimangono non crittografati.
VPN SSL o basate sul web
Le VPN SSL, o basate sul web, esistono fin dal 2002. SSL è l’acronimo di Secure Socket Layer.
Una VPN SSL consente agli utenti remoti di accedere alle applicazioni Web, alle applicazioni client-server e alle utilità e directory della rete interna senza la necessità di uno speciale software client. In generale, le VPN SSL forniscono una comunicazione sicura per tutti i tipi di traffico dati su reti pubbliche e private.
In linea di principio, la funzione è la stessa: fornire una connessione sicura e crittografata su una rete meno sicura come Internet, senza che il partner VPN sia legato a una rete aziendale. Tuttavia, l’accesso tramite una VPN SSL è generalmente limitato a determinate applicazioni e, come suggerisce il nome, utilizza sempre la crittografia SSL.
Il client VPN di una VPN SSL è in genere un browser Internet. In questo caso, i dati vengono trasmessi dal browser a un server HTTP (server web), che funge da gateway VPN, tramite HTTPS
(acronimo di hypertext transfer protocol secure). Il protocollo di trasmissione è il linguaggio in cui il client web, di solito il browser web, e i rispettivi server web comunicano tra loro. HTTPS è diventato il protocollo di trasmissione standard per le comunicazioni web crittografate, con supporto cross-browser, anche se non raggiunge le potenzialità di una VPN normale.
Come si installa una VPN?
Esistono diversi modi per configurare una VPN. Tutto dipende da quali dispositivi, utenti e posizioni di utilizzo sono importanti per te.
Ad esempio, se utilizzi una smart TV, una console per videogiochi o un altro dispositivo per la casa intelligente, un router VPN è una buona opzione perché permette di proteggere contemporaneamente tutti i dati che i dispositivi connessi alla rete Wi-Fi trasmettono online.
Se invece ti connetti spesso a Internet utilizzando hotspot Wi-Fi pubblici, un router VPN non è di grande utilità. In questo caso, è molto più sensato installare una VPN sul tuo dispositivo.
Tuttavia, al momento della scelta, bisogna tenere presente che le diverse VPN possono anche interferire l’una con l’altra, il che può avere un impatto negativo sulla velocità della connessione a Internet. Pertanto, se utilizzi un router VPN sul tuo laptop o smartphone e la VPN installata sul dispositivo è ancora attiva, noterai subito l’impatto.
Configurazione di un router VPN
Il vantaggio di un router VPN è che i dati trasmessi online tramite qualsiasi dispositivo che utilizza la connessione Wi-Fi del router sono ugualmente protetti. Quindi, sia che utilizzi un laptop, un tablet, uno smartphone o una smart TV, tutte le attività online passano attraverso il tunnel di trasmissione dati crittografato della rete VPN, comprese le attività di eventuali nuovi dispositivi che connetti alla rete Wi-Fi.
Per utilizzare un router VPN, è necessario innanzitutto scegliere un provider VPN che supporti le connessioni tramite router e, naturalmente, è necessario anche un router su cui si possa installare una VPN.
A seconda del dispositivo, nella maggior parte dei casi verrà chiesto di immettere l’indirizzo IP seguito dal nome utente e dalla password. Alcuni router sono dotati di funzionalità VPN integrate che è sufficiente attivare, mentre altri richiedono la personalizzazione delle impostazioni per reindirizzare i dati al server VPN.
Tuttavia, poiché tantissimi router funzionano in modo leggermente diverso, è meglio fare riferimento alle istruzioni per l’uso del dispositivo.
Configurazione di un client VPN
Se desideri configurare un client VPN, scegli innanzitutto un provider VPN affidabile come Avira, che vanta oltre 35 anni di esperienza nella sicurezza online. Dopo la registrazione, puoi scaricare il client VPN scelto sul tuo dispositivo.
Sebbene sia possibile configurare manualmente alcune impostazioni, questo tipo di client VPN è stato progettato per essere facile da usare, semplificando l’installazione e l’esecuzione anche per i non addetti ai lavori: è sufficiente immettere le credenziali di accesso e cliccare su Connetti.
Utilizzo di una VPN del browser
I browser Internet più diffusi offrono ora anche funzionalità VPN. Tuttavia, una VPN del browser anonimizza solo il traffico di dati che passa attraverso il browser in questione. Ciò significa che gli altri programmi che si connettono a Internet continuano a utilizzare l’indirizzo IP originale.
Con Avira Phantom VPN Free, invece, le tue attività online sono anonime e più sicure, indipendentemente dal browser utilizzato, e puoi proteggere meglio la tua privacy online fino a un volume di dati di 500 MB al mese, gratuitamente.
Configurazione di una VPN aziendale
Anche la configurazione di una VPN aziendale non è così difficile. In linea di principio, sono sufficienti pochi passaggi, che ovviamente possono variare in complessità a seconda del provider VPN.
Per configurare la VPN aziendale è necessario rivolgersi a un provider VPN che offra anche soluzioni aziendali. Occorre prestare particolare attenzione a quali funzionalità, sedi dei dipendenti e sistemi operativi dei dispositivi possono accedere a una VPN aziendale. Naturalmente, è necessaria una soluzione VPN che consenta di configurare il router wireless e il server aziendale.
Il passo successivo consiste nel rimuovere qualsiasi client VPN già installato sui dispositivi che intendi utilizzare e poi installare il client VPN del tuo provider.
Ora accedi alla VPN e scegli un protocollo VPN, come OpenVPN, un protocollo open-source che è diventato lo standard de-facto. Ciò consente di impostare il modo in cui i vari dispositivi regolano il traffico dati.
Infine, non resta che configurare la VPN aziendale in modo adeguato. Ad esempio, impostare se la VPN deve attivarsi automaticamente sui PC dei dipendenti al momento dell’accesso, oppure quali server di rete debbano essere rilevati automaticamente come preferiti.
Come navigare in Internet in modo più sicuro e anonimo
Con una connessione VPN, tutto ciò che invii e ricevi in Internet può essere crittografato e protetto dall’accesso di terzi non autorizzati, migliorando la tua privacy online. Grazie alle tecnologie di crittografia utilizzate nelle soluzioni VPN, gli hacker e i criminali informatici non possono decifrare questi dati, contribuendo in tal modo a prevenire anche il tracciamento delle tue attività online.
Quando scegli la soluzione VPN più adatta a te e alle tue esigenze, assicurati di scegliere un provider affidabile.
Le VPN a pagamento o le versioni gratuite delle cosiddette VPN freemium sono sempre una buona scelta.
Avira Phantom VPN, ad esempio, è una VPN freemium affidabile che, anche nella sua forma freeware, aiuta a gestire le tue attività online per proteggere meglio la tua privacy in Internet, fino a un volume di dati di 500 MB al mese.
Avira Phantom VPN è parte integrante di Avira Antivirus Pro e dei piani a pagamento Avira Prime. Con queste soluzioni puoi aumentare le prestazioni dei dispositivi e, soprattutto, la sicurezza delle tue attività online. Inoltre, bastano pochi clic per attivare la VPN di Avira Antivirus Pro:
