Rientro a scuola: truffe tipiche e dritte per la sicurezza informatica

Finita l’estate, migliaia di studenti e genitori concentrano la loro attenzione sull’inizio del nuovo anno scolastico. Ma siamo sicuri che siano gli unici a darsi da fare? Basta guardare le cifre per rendersi conto che gli hacker e le persone malintenzionate sono sempre in agguato e possono prenderli di mira, specialmente in questo periodo impegnativo.

Secondo un sondaggio condotto da Better Business Bureau, il 41,6% degli studenti dichiara di aver perso denaro in seguito a truffe online, rispetto a solo il 28,3% dei non studenti.

È importante conoscere i pericoli e le minacce online in cui si può incorrere in questo periodo.

Principali truffe online dell’inizio dell’anno scolastico

  1. False offerte di lavoro

Responsabili delle proprie finanze, gli studenti possono cadere in questa trappola, specialmente se sono alla ricerca di un lavoro per guadagnare denaro extra. Secondo la stessa fonte citata, le false offerte di lavoro sono in cima alla classifica delle minacce volte a colpire i giovani di età compresa fra i 18 e 25 anni. Attraverso la candidatura a un annuncio di questo tipo, i malintenzionati entrano in possesso dei dati personali delle loro vittime o delle loro informazioni sensibili.

  1. Diversi tipi di email di phishing

False email di notifica dell’account universitario possono segnalare problemi relativi alla password o all’aggiornamento delle informazioni personali. Si tratta di una delle modalità utilizzate dagli hacker per risalire a credenziali di accesso, dati bancari o semplicemente per danneggiare il pc attraverso malware e virus. Anche le false notifiche ricevute da Google Doc o Dropbox possono fungere da esca e permettere ai malintenzionati di raggiungere il proprio intento di violare i dati delle vittime. Ma oltre agli studenti, nel mirino degli hacker ci sono anche i genitori, che diventano facili prede se non prestano attenzione alle email che sollecitano i pagamenti delle tasse o denunciano problemi con la retta universitaria dei figli.

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  1. Annunci di affitto

Trovare la giusta sistemazione per il nuovo anno è un’impresa ardua. In questo periodo la rete brulica di annunci online per affittare appartamenti e monolocali a prezzi modici. Benché appaiano occasioni imperdibili, spesso questi annunci sono ingannevoli. Con la scusa di fermare l’appartamento, i truffatori possono chiedere il pagamento di una caparra e rendersi irreperibili dopo averla incassata. Fate attenzione anche agli annunci in cui si cercano coinquilini, poiché spesso usano la stessa tecnica.

  1. Prestito d’onore e borse di studio per gli studenti

A volte le promesse ingannevoli di questo tipo fanno centro. Gli studenti possono essere oggetto di offerte telefoniche o via email riguardanti riduzioni dei pagamenti, borse di studio o sovvenzioni. Se abilmente comunicate, queste possono indurre i destinatari più ingenui a pagare una somma di denaro per inoltrare la candidatura o divulgare i dati personali per ottenere qualcosa che in realtà non esiste.

L’inizio dell’anno scolastico potrebbe essere un ottimo momento per pensare alla sicurezza dei propri dati e dispositivi.

Come proteggersi dalle truffe tipiche legate alla scuola

Questo articolo è disponibile anche in: Francese

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