Working from home due to social distancing

Come posso recuperare i file eliminati?

È certamente capitato a tutti noi: hai modificato un file importante e lo hai eliminato accidentalmente. Non riesci a trovarlo nel cestino.

Fortunatamente, esistono alcuni metodi per recuperare i file eliminati su tutti i principali sistemi operativi come Windows, iOS e Android. Leggi e scopri come recuperare i file perduti e come puoi evitare di perderli.

Dove finiscono i file eliminati?

Se elimini dei file o addirittura un’intera cartella sul tuo PC o laptop Windows, questi vengono spostati nel Cestino. In linea di principio, il Cestino non è altro che una cartella aggiuntiva in cui vengono memorizzati temporaneamente i file eliminati. Andando semplicemente nel Cestino puoi ripristinare i file con i nomi originali e senza perdere alcun dato.

I file spostati vengono eliminati definitivamente solo se scegli di svuotare il Cestino. Ma i dati vengono eliminati davvero una volta che clicchi su Svuota cestino?

Anche se la risposta semplice a questa domanda è “Sì”, i tuoi dati non sono necessariamente perduti per sempre. Il loro recupero, tuttavia, potrebbe richiedere uno sforzo maggiore. Per spiegare dove finiscono i tuoi file una volta eliminati, addentriamoci un po’ nel mondo dell’informatica.

Eliminazione dei file logica e fisica

Quando si eliminano i file da un file system, le loro voci vengono rimosse dalla directory dei file e il sistema operativo riconosce come “riscrivibile” lo spazio di memoria che questi file occupavano.

Nel mondo IT, questa forma di eliminazione viene definita “eliminazione logica”. I dati stessi rimangono sul disco; lo spazio di memoria liberato dalla loro eliminazione viene sovrascritto solo quando è necessario per memorizzare altri dati. Fino ad allora, questi file possono essere ripristinati utilizzando appositi programmi.

Nel caso dell’“eliminazione fisica” (detta anche “eliminazione sicura”), invece, i dati eliminati non possono più essere ripristinati, oppure il ripristino viene effettuato solo a costi enormi e con un notevole sforzo tecnico. Questo perché lo spazio di memoria utilizzato dai file precedenti che è stato contrassegnato come “libero” con l’eliminazione logica viene solitamente sovrascritto più volte.

In altre parole, più si utilizza il laptop, il PC, lo smartphone o il tablet dopo aver eliminato i dati, maggiore è la possibilità che questi vengano sovrascritti in modo permanente e persi per sempre.

Evita la perdita di dati con backup regolari

Per evitare di arrivare al punto in cui i tuoi file importanti sono persi per sempre, ti consigliamo di eseguire regolarmente il backup dei tuoi dati. È l’unico modo per evitare di perdere i dati. Fortunatamente, sono disponibili a tal scopo numerose soluzioni di vari fornitori.

È facile eseguire il backup dei dati utilizzando uno strumento ricco di funzionalità come Avira System Speedup Pro.

Questo programma pluripremiato è un’ottima alternativa economica agli strumenti di altri fornitori, soprattutto perché Avira System Speedup Pro offre molte funzionalità e servizi aggiuntivi per la gestione e il backup del laptop o del PC, compresa una soluzione per aiutare a recuperare i file eliminati.

Ripristina con Avira System Speedup Pro i file eliminati.

Recupero dei file eliminati in Android

Il recupero dei dati eliminati sul tuo smartphone o tablet Android non è un compito facile, soprattutto perché gli aggiornamenti di Android sono molto diversi tra loro. Inoltre, i dispositivi Android hanno una cartella del cestino solo per app come Galleria, Foto e File, non per l’intero sistema.

Quindi, se elimini accidentalmente immagini o video dall’app Galleria o Foto, questi finiscono prima nella cartella del cestino dell’app e vengono eliminati automaticamente dopo 30 giorni. Lo stesso vale per le app per i file personali e le email.

Detto questo, se non altro è facile recuperare le immagini o i video che finiscono nella cartella del cestino della Galleria, ad esempio, entro il periodo di 30 giorni. Ecco come fare (nel nostro esempio è utilizzato un Samsung Galaxy S20 5G con Android 12):

  1. Per prima cosa, tocca l’icona Galleria, quindi tocca le tre barre verticali nella parte inferiore dello schermo.
  2. Seleziona Cestino dal menu e vedrai tutti i file in attesa di essere eliminati.
  3. Ora quando tocchi Modifica, puoi scegliere quali file non desideri eliminare.
  4. Tocca le immagini da conservare, quindi tocca Ripristina.

    Ripristina i file eliminati dalla cartella del cestino del tuo dispositivo Android in pochi passaggi.

Se utilizzi l’app Foto invece di Galleria, segui questi passaggi:

  1. Apri l’app Foto sul tuo dispositivo Android.
  2. Tocca le tre barre verticali nella parte superiore sinistra dello schermo, quindi tocca Cestino.
  3. Tieni premuto il dito sulla foto o sul video da ripristinare.
  4. Ora tocca Ripristina per ripristinare la foto o il video nella sua posizione di archiviazione originale nell’app Foto.

Indipendentemente dall’utilizzo dell’app Galleria o Foto sul tuo dispositivo Android, ricorda che se sono passati 30 giorni dall’eliminazione dei file, l’unica opzione rimasta è quella di provare a ripristinare i dati utilizzando un’app di recupero. Ne sono disponibili diverse, come Recoverit o Dr.Fone, ma non aspettarti che queste app facciano miracoli.

Recupero dei dati con accesso root

Anche se è possibile recuperare i dati sui dispositivi Android, è possibile solo con il cosiddetto accesso root, che in termini tecnici significa avere un accesso esteso o diritti di amministrazione con cui si può penetrare più a fondo nel sistema. L’accesso root allo smartphone può anche essere ottenuto tramite un paio di app.

Tuttavia, sconsigliamo vivamente di seguire questa strada nel tentativo di recuperare i dati, per quanto possa sembrare allettante. Questo perché c’è un rischio significativo di danneggiare accidentalmente componenti importanti del sistema e di finire per danneggiare lo smartphone. Inoltre, questo approccio annulla la garanzia del produttore.

Se installi un’app di recupero, questa ottiene temporaneamente l’accesso root in modo da poter penetrare più a fondo nel sistema operativo Android per conto dell’utente e, con un po’ di fortuna, ripristinare effettivamente i file eliminati. Terminato il ripristino dei dati, il privilegio root viene disattivato, ponendo fine all’accesso esteso dell’app al sistema.

Questo processo, però, è anche rischioso. È possibile che l’app di recupero non termini l’accesso root dopo il ripristino dei dati, il che potrebbe potenzialmente danneggiare componenti importanti del sistema operativo Android in un momento di disattenzione.

Ripristino dei dati da una scheda SD

Puoi aumentare al massimo le possibilità di recupero dei dati utilizzando una scheda SD non formattata come “memoria interna”. Poiché molte schede SD sono configurate per creare automaticamente dei backup, è possibile che i dati perduti siano ancora presenti. Ecco come:

  1. Per prima cosa, apri l’app Impostazioni nel tuo dispositivo, quindi tocca Account e backup.
  2. Ora tocca Memoria esterna e poi Scheda di memoria.
  3. Seleziona una copia di backup e scegli il tipo di dati desiderato, ad esempio, le foto.
  4. Tocca Ripristina.

Recupero dei file eliminati in iOS

Il recupero dei dati su iPhone o iPad a volte sembra un po’ più semplice rispetto ai telefoni o ai tablet Android. Questo perché, a differenza dei dispositivi Android, iPhone e iPad dispongono di un cestino in cui è possibile trovare e ripristinare i file eliminati che non possono essere trovati nelle specifiche app.

Ripristino dei file eliminati dalla cartella Eliminati di recente in iOS

Quando eliminano accidentalmente dei file sul proprio iPhone o iPad, molti utenti non sanno nemmeno dove trovare la cartella Eliminati di recente che contiene i file perduti.

Ecco come recuperare i file eliminati dalla cartella Eliminati di recente dell’iPhone o dell’iPad (nel nostro esempio utilizziamo un iPhone XR con iOS 15.3.1):

  1. Tocca l’icona File per aprire l’app.
  2. Ora tocca Sfoglia in basso a destra.
  3. Tocca Eliminati di recente per visualizzare i file eliminati.
  4. Tocca e tieni premuto il file desiderato finché non si apre il menu contestuale.
  5. Tocca Ripristina per ripristinare il file nella posizione di memorizzazione originale.
Ripristino dei file eliminati dalla cartella Eliminati di recente in iOS

Ripristino dei dati eliminati da iCloud

Il recupero di file sul tuo iPhone o iPad è un po’ più facile se utilizzi iCloud per archiviare i tuoi dati. Tuttavia, è necessario mantenere un backup dei file in iCloud, altrimenti il recupero dei file eliminati dell’iPhone o dell’iPad diventa un po’ più difficile.

Se non sono passati 30 giorni dall’eliminazione dei file da ripristinare, segui questi passaggi per recuperare i dati:

  1. Apri iCloud sul tuo Mac o PC e immetti le tue credenziali utente Apple.
  2. Una volta effettuato l’accesso, clicca sul tuo nome in alto e poi su Impostazioni account. Ora scorri fino in fondo alla sezione Avanzate.
  3. Clicca su Ripristina file per ripristinare tutti i file o solo quelli selezionati.
  4. Una volta scelti i file da ripristinare, conferma la selezione facendo clic su Ripristina.

I file si trovano ora nelle cartelle in cui si trovavano prima della loro eliminazione.

Ripristino dei file eliminati senza un backup di iCloud

Nella sua risposta alle domande degli utenti iPhone, lo stesso supporto Apple afferma che non è praticamente possibile ripristinare i dati senza iCloud. Ciò significa che se non disponi di un backup dei file dell’iPhone o dell’iPad in iCloud, puoi ripristinare i dati solo con un po’ di fortuna utilizzando speciali app di recupero dati.

Recupero dei file eliminati in Windows

Se utilizzi un laptop o un PC Windows, sono disponibili alcune opzioni per recuperare i file eliminati, a condizione che sia stato eseguito un backup dei dati.

Ripristino dei file eliminati dal cestino in Windows

Iniziamo con il primo e più semplice passaggio, ossia il recupero dei file dal Cestino:

  1. Clicca con il pulsante destro del mouse sull’icona del Cestino sul desktop, quindi seleziona Apri dal menu.
  2. Cliccando con il pulsante destro del mouse su un file o una cartella, puoi recuperare questi elementi facendo clic su Ripristina. Una volta fatto, i file o le cartelle verranno salvati nella loro posizione originale.

Ripristino dei dati eliminati utilizzando la funzionalità Ripristino configurazione di sistema di Windows

Windows dispone di una funzionalità di backup automatico: Ripristino configurazione di sistema.

Se è attivata, la funzionalità Ripristino configurazione di sistema può aiutarti a recuperare i dati che non si trovano più nel Cestino. Puoi anche ripristinare il computer, e teoricamente tutte le cartelle di file e le directory, a uno stato precedente, noto come punto di ripristino. Dopo avere attivato questa funzionalità di backup, il sistema operativo crea regolarmente tali punti di ripristino in modo da poter ripristinare il computer o singole cartelle a uno stato precedente.

Questa funzionalità integrata nel sistema operativo può essere di grande aiuto, ad esempio se un programma non funziona correttamente.

Ecco come utilizzare la funzionalità Ripristino sistema di Windows 11 per recuperare i tuoi file, a condizione che tu abbia attivato la funzionalità di backup automatico nel PC:

  1. Clicca sull’icona di Windows nell’angolo in basso a sinistra dello schermo.
  2. Digita Pannello di controllo sulla tastiera, quindi premi il tasto Invio.
  3. Clicca su Sistema e sicurezza (se non vedi questa opzione, assicurati che la visualizzazione sia impostata su Categoria) e seleziona Sistema.
  4. Clicca su Protezione sistema, seleziona la scheda Protezione sistema, quindi clicca su Ripristino configurazione di sistema.
  5. Seleziona il punto di ripristino che pensi contenga i dati eliminati, clicca su Avanti, quindi su Fine per ripristinare il dispositivo Windows allo stato precedente.
Ripristino dei file eliminati con la funzionalità Ripristino configurazione di sistema di Windows 11, purché sia stata attivata.

Se non è possibile cliccare sul pulsante Ripristino configurazione di sistema, devi attivarlo seguendo questi passaggi (Windows 11):

  1. Come già detto, apri Pannello di controllo, vai su Sistema e sicurezza, quindi seleziona Sistema.
  2. Clicca su Protezione sistema, seleziona la scheda Protezione sistema, quindi clicca su Configura.

    Spesso è possibile ripristinare i file eliminati attivando Ripristino configurazione di sistema.

  3. Seleziona Attiva protezione sistema, clicca su Applica, quindi clicca su OK.
  4. In Utilizzo spazio su disco, regola il cursore per configurare la quantità di spazio su disco da utilizzare per la protezione del sistema. Si consiglia almeno il 5-10%.
  5. Conferma cliccando su Applica e poi su OK.

Dopo avere illustrato i passaggi che consentono di procedere al recupero dei dati, passiamo alla fase di recupero vero e proprio.

Se ricordi ancora la cartella o la directory in cui si trovava il file eliminato, in Esplora file clicca con il pulsante destro del mouse sull’icona della cartella e seleziona Ripristina versioni precedenti. A meno che non sia passato troppo tempo dall’eliminazione accidentale del contenuto della cartella, dovresti essere in grado di recuperare i file eliminati in questo modo.

Utilizza Ripristina versioni precedenti per recuperare i file eliminati

In sintesi, consigliamo di eseguire regolarmente il backup dei dispositivi per sicurezza e per ridurre al minimo il rischio di perdita dei dati.

In alternativa alle soluzioni integrate nel sistema operativo, consigliamo Avira System Speedup Pro. Con questo programma, oltre alle funzionalità di ripristino dei file e di backup dei dati, hai accesso a oltre 30 strumenti che ti aiutano a migliorare le prestazioni e la sicurezza del tuo dispositivo e a rafforzare la tua privacy online.

Oppure scegli Avira Prime per usufruire di una potente suite di strumenti che copre tutte le tue esigenze su tutte le piattaforme fino a un massimo di 25 dispositivi.

Migliora le prestazioni e la sicurezza del dispositivo e rafforza la tua privacy online su tutte le piattaforme e i dispositivi con Avira Prime.

Questo articolo è disponibile anche in: IngleseTedescoFrancese

Exit mobile version