AV-Comparatives draws the line on pseudo antivirus apps Independent tester dares to define what makes a real AV … and what does not

AV-Comparatives draws the line on pseudo antivirus apps Independent tester dares to define what makes a real AV … and what does not

AV-Comparatives pone un limite alle app antivirus false

Quand’è che un’app di sicurezza non è ciò che sembra? AV-Comparatives risponde a questa domanda cruciale con l’ultimo test condotto su oltre 200 software antivirus per Android. In un’approfondita ricerca mirata a smascherare le app di sicurezza fasulle per Android, l’agenzia di test indipendente ha elaborato dei criteri di base per stabilire quando un’applicazione definita “di sicurezza” non è in realtà niente del genere.

Le app di sicurezza fasulle non sono un problema di poco conto. A suscitare l’interesse di AV-Comparatives su questo tema è stata un’app per Android chiamata Virus Shield, che non eseguiva alcuna attività di rilevamento ma è comunque riuscita a truffare i consumatori inducendoli all’acquisto. Quest’anno AV-Comparatives ha svolto un’analisi approfondita dell’offerta antivirus per Android sul mercato: ha raccolto oltre 200 app sul Google Play Store e poi ne ha testato le capacità di rilevamento con 2.000 APK dannosi noti e 50 APK puliti.

Il test: una sfida all’apparenza facile. Ma non è stato così.

Per gli APK dannosi noti AV-Comparatives ha stabilito uno standard di rilevamento minimo molto basso, pari al 30%. Come è stato anche sottolineato nel report, “si dovrebbero raggiungere tranquillamente tassi di rilevamento tra il 90 e il 100%”.

Delle oltre 200 app “di sicurezza” prese in esame, solo 85 hanno superato il tasso di rilevamento del 30% e senza falsi positivi. Peggio ancora, solo 56 sono riuscite a superare il target di rilevamento informale del 90% stabilito da AV-Comparatives. Avira Antivirus Security per Android ha bloccato tutte le 2.000 minacce, segnando un tasso di rilevamento perfetto del 100% senza falsi positivi.

Tutto ciò che un’app di sicurezza non deve fare: la guida passo passo di AV-Comparatives

Come agenzia di test indipendente, invece delle solite, semplici misurazioni dei risultati dei test, AV-Comparatives si è assunta l’insolito compito di definire cosa NON deve fare un’applicazione di sicurezza. È chiaro che questa marea di app “di sicurezza” per niente efficaci è vista come una minaccia alla reputazione di altri antivirus per Android. Ecco la lista di ciò che un’app NON deve fare:

  1. In un test, un antivirus NON deve rilevare meno del 30% di APK dannosi. Dopotutto, è la percentuale di rilevamento che conta.
  2. Un antivirus efficace NON deve essere segnalato come software dannoso o potenzialmente indesiderato da altre app di sicurezza meglio consolidate. In questo modo non si costruisce di certo una buona reputazione.
  3. Un antivirus efficace NON deve avere una whitelist poco affidabile di app sicure. AV-Comparatives ha scoperto che la whitelist di molte delle app discutibili non era affidabile, perché bloccava troppi elementi o consentiva l’ingresso a file dai nomi ingannevoli.
  4. Gli sviluppatori NON devono copiare altre app di sicurezza. Molte dei software discutibili presentavano solo differenze superficiali rispetto ad altri: questo indica che gli sviluppatori copiavano altre app di sicurezza per lanciarne sul mercato una veloce, facile e inefficace.

Quando si tratta di scegliere un’app di sicurezza per Android, è una giungla là fuori. AV-Comparatives consiglia di evitare le valutazioni degli utenti, poiché per la maggior parte si basano sull’esperienza del consumatore e non sulle effettive capacità di rilevamento dei malware. In fondo, tutte le app testate avevano un punteggio pari o superiore a 4 sul Google Play Store. Inoltre, gli utenti dovrebbero considerare con adeguato scetticismo i risultati del contatore di download.

Ricordate, quando si tratta di applicazioni di sicurezza, e di molte altre cose nella vita, la reputazione è importante. Come lo sono i risultati. E i tester indipendenti, soprattutto quando sanno chiamare le cose con il loro nome, sono incredibilmente preziosi.

Questo articolo è disponibile anche in: IngleseFrancese

Exit mobile version