
EuphioMachine, un utente di Reddit. “A quanto pare, il mio indirizzo email, il mio nome, il mio numero di telefono, il mio indirizzo e il mio codice fiscale erano accessibili”.
Sapete come potete proteggere i vostri dati personali? Se almeno una volta nella vita avete acquistato un prodotto o un servizio su Internet, presentato online la dichiarazione dei redditi oppure inserito il vostro nome, la vostra data di nascita o altri dati personali per una candidatura, quelle informazioni potrebbero essere state divulgate durante una violazione dei dati.
La buona notizia è che potete evitare che i vostri dati cadano nelle mani sbagliate adottando alcune misure e utilizzando il software giusto. Vi mostriamo come evitare di rimanere vittime di eventuali trappole.
Purtroppo non è possibile impedire completamente le violazioni dei dati. Tuttavia, potete ridurre il rischio adottando le misure seguenti:
La maggior parte dei rivenditori vi chiede l’indirizzo email, il CAP o il numero di telefono al momento del pagamento. Molti di questi dati vengono utilizzati per ricerche di mercato e pubblicità mirate. Tuttavia, non è obbligatorio fornire queste informazioni, né in negozio né online. Naturalmente la situazione è diversa se il fornitore necessita del vostro indirizzo per la spedizione. Chiedete direttamente al rivenditore il motivo per cui sono richieste queste informazioni per l’acquisto.
D’altra parte, se acquistate qualcosa a rate oppure memorizzate i dati della vostra carta di credito per i pagamenti automatici, dovete necessariamente svelare più informazioni personali. Ma anche in questo caso dovete assicurarvi di fornire solo le informazioni assolutamente necessarie.
La reazione adeguata a una violazione dei dati dipende da diversi fattori. Se la violazione dei dati vi viene notificata per posta e sussiste un pericolo concreto per voi (ne parliamo ancora più avanti), dovreste adottare le misure necessarie. Se invece vi viene notificata via email, siate prudenti sin dall’inizio, poiché potrebbe trattarsi di notifiche fasulle di hacker (phishing) che si fingono aziende per condividere link dannosi o allegati contenenti malware.
Inoltre, è importante sapere che non tutte le violazioni dei dati sono rese pubbliche. Un’ottima panoramica delle violazioni dei dati più recenti è disponibile su privacyrights.org/data-breach. Qui potete verificare se è coinvolta qualche azienda specifica, presso la quale fate acquisti o avete un account.
Controllate regolarmente l’estratto conto della vostra carta di credito, quello della banca e tutti gli altri account. Controllate sempre se gli orari di accesso rilevati corrispondono all’orario in cui avete effettuato realmente l’accesso.
È importante cambiare regolarmente le password. E lo è ancora di più creare una una password sicura per ogni account.
Se vi risulta difficile gestire le vostre password, un gestore di password potrebbe fare al caso vostro. E, laddove possibile, è opportuno utilizzare un’autenticazione a due fattori.
Anche se avete preso tutte le precauzioni, un certo rischio residuo resta sempre. Se scoprite che i vostri dati personali sono stati violati, non fatevi prendere dal panico. Per prima cosa, verificate quali informazioni sono state compromesse e poi decidete come procedere.
Esistono tre livelli di rischio per il furto di dati:
Una buona strategia per poter proteggere i propri dati personali comporta sempre uno sforzo: dovete agire in modo attivo e tenervi sempre aggiornati. Ciononostante, rimane un rischio residuo e possono verificarsi violazioni dei dati. Ma se non abbassate mai la guardia in materia di sicurezza e protezione dei dati, sarete più preparati in caso di emergenza.
Proteggendo i vostri dati, terrete a bada gli hacker. Quindi è sempre un’ottima idea ridurre la vostra impronta digitale.